FAQ

 Esiste familiarità per enuresi notturna?

VERO: E’ dimostrato scientificamente che l’enuresi notturna ha una base ereditaria. Infatti, tra i bambini che bagnano il letto, molti hanno un genitore o, comunque, un familiare che in età pediatrica ha avuto lo stesso problema.

Bisogna far bere molta acqua al bambino durante il giorno?

VERO: E’ importante che il bambino beva almeno 1500 ml durante le ore diurne (8:00 – 18:00) perchè in questo modo la sua vescica riesce a distendersi bene e aumentare la capacità di contenere l’urina prodotta durante la notte.

L’enuresi se ne andrà da sola?

FALSO: Purtroppo, per l’85% dei bambini il disturbo non passerà da solo e a 15 anni ci sarà ancora il 2% dei ragazzi che bagnerà il letto. Molti hanno una grande probabilità di sviluppare varie forme di incontinenza urinaria in vecchiaia. Un trattamento adeguato può modificare questo destino. Ecco perchè è importante consultare il vostro medico di fiducia e parlarne con lui.

Ci si deve preoccupare se il bambino fa la pipì a letto prima dei 5 anni?

FALSO: I bambini posso raggiungere il controllo della pipì a 5 anni, per cui il sintomo va preso il considerazione solo dopo il compimento di questa età.

L’enuresi è un problema psicologico?

FALSO: L’enuresi è dovuta a cause orgniche. In genere i bambini che soffrono di enuresi producono durante la notte un’eccessiva quantità di urina dovuta alla mancanza di un ormone, la vasopressina. Molti bambini, inoltre, hanno una vescica di dimensioni minori rispetto a quelle attese per la loro età e devono fare più volte la pipì durante la notte. E’ il fatto di non risolvere questo peoblema che genera sensi d’inadeguatezza in questi bambini limitando la loro vita sociale.